“Dio è la mia ricchezza infinita, la mia beatitudine, il mio cielo.
Santa Teresa di Gesù di Los Andes
Che ogni istante mi immerga sempre più nella profondità del tuo mistero!
Santa Elisabetta della Trinità


“Le vocazioni nascono nella preghiera e dalla preghiera; e solo nella preghiera possono perseverare e portare frutto.”
Papa Francesco
…in un’avventura come quella del Carmelo in cui la proposta a cui dire di sì è assolutamente radicale:
solitudine e vita fraterna vissuti in profondità giorno per giorno.
Vita di solitudine nella preghiera personale e nel silenzio intrecciata con momenti di vita comunitaria… come i semplici servizi di casa fra sorelle e la ricreazione, autentica “palestra di virtù”, così la chiamava la Santa Madre.
Una vera sfida per il giorno d’oggi in cui si cerca molto la pace la tranquillità… e la vera amicizia e la famiglia sono messe a dura prova.
Al Carmelo la dimensione della solitudine non viene confusa con la tranquillità e la pace esteriore poiché la vita di famiglia che la comunità offre non lascia spazio a equivoci:
amore di Dio- la preghiera- e amore del prossimo-la comunità come famiglia- vanno insieme… fino all’eroismo!

Sia dunque che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio.
1Corinzi 10,31

« L’amore reciproco è di grandissima importanza, perché non vi è nulla di così gravoso che non si sopporti facilmente fra coloro che si amano, e occorrerebbe che fosse cosa ben dura se riuscisse gravosa. Se questo comandamento fosse osservato nel mondo come si deve, credo che aiuterebbe molto a osservare anche gli altri; ma, ora per troppo zelo, ora per poco, non si arriva mai a osservarlo in modo perfetto».
Santa Madre Teresa (CP 4,5)
«Tutte devono sentirsi amiche, tutte devono amarsi, volersi bene e aiutarsi reciprocamente».
Santa Madre Teresa (CP 4,7)
Riflessioni per il discernimento vocazionale